C&D 27

Ecco il numero 27 di Case&Dimore del mese di Maggio!

Un’edizione prettamente primaverile che coincide con l’imminente arrivo della bella stagione, quest’anno un po’ in ritardo. Nel mese di maggio la natura offre il meglio di se, con il verde quale colore dominante illuminato nelle sue mille gradazioni da un cielo che risplende fino a tardi, grazie al progressivo allungamento delle giornate. E’ un momento dell’anno che ha il sapore della magia e che coincide con la voglia di creare, costruire, modificare, sia nei giardini e nelle terrazze, che negli interni delle nostre abitazioni. E sono proprio le nostre abitazioni a ricevere per prime il benefico influsso della natura che sboccia.
Siamo andati nel centro storico di Vicenza, all’ultimo piano di un palazzo quattrocentesco in una dimora signorile con incredibili spazi comunicanti con l’esterno. E a Zovencedo invece siamo entrati nel parco giardino di una appassionata paesaggista che ha voluto sperimentare in casa soluzioni in apparenza selvagge, un bosco domestico pregno di ricercate curiosità.
Abbiamo poi ritrovato, a Magrè, la casa di un noto ristoratore che ama recuperare e conservare nel suo ambiente rustico, ricordi del passato legati agli usi e alle consuetudini domestiche. E a Sarego abbiamo piacevolmente descritto il delicato restauro di una villa palladiana, alla quale abbiamo dedicato la copertina, in parte abitata ed in parte adibita a raffinato B&B. E’ bello vedere come sia proprio la campagna del basso vicentino ad esprimere interessanti idee per la riconversione e l’utilizzo di queste antiche strutture, altrimenti destinate all’oblio.